BLACKLEMON, l’agenzia di comunicazione strategica attiva a Piacenza dal 1999, ha presentato ieri in Confindustria Piacenza il rapporto “SOCIAL MEDIA E TENDENZE DIGITALI NEL MONDO & IN ITALIA 2023”.
Si tratta della quinta edizione dell’interessante indagine realizzata da BLACKLEMON che restituisce una fotografia sull’utilizzo delle principali piattaforme social, nel Mondo ed in Italia, con un focus sul Piacentino e le provincie tra Lombardia ed Emilia-Romagna.
La presentazione è stata introdotta dal presidente di Confindustria Piacenza, Francesco Rolleri, il quale ha sottolineato l’importanza che i canali social hanno acquisito anche nel mondo delle aziende, non solo per comunicare ma anche per trovare nuovi canali di vendita. Le aziende devono imparare ad utilizzare i social anche per tenere aperto un dialogo con i giovani e rendersi attrattive per le risorse umane del futuro.
“L’indagine di quest’anno” – ha commentato Nicola Bellotti, presidente di BLACKLEMON, “ha rilevato in particolare come negli ultimi 12 mesi i consumatori abbiano premiato quei brand che hanno investito in sostenibilità e che hanno raccontato sui social media il loro impegno per un mondo migliore. Le persone, soprattutto dopo la pandemia, si sono dimostrate più sensibili verso tutto ciò che può contribuire, non ad un ritorno alla normalità, ma a costruire un futuro migliore per tutti. Le aziende devono pertanto rivedere il concetto di “cliente”, che non è più il consumatore od utilizzatore finale di un prodotto/servizio, ma è una persona da considerare nella sua complessità, a 360°, con il proprio sistema di valori ed all’interno di un contesto sociale, che richiede soprattutto di essere trattato con onestà. Quindi, per il futuro, saprà comunicare bene chi punterà sull’autenticità e sarà in grado di farsi scegliere per il proprio sistema di valori, chi saprà coinvolgere emotivamente il consumatore e stimolare un senso di appartenenza ed identificazione in quei valori”.
Tante le informazioni e curiosità statistiche interessanti; ad esempio, su una popolazione mondiale complessiva di 8,1 mld di persone, il 64,4% ha un accesso ad Internet, il 68,8 % possiede uno smartphone ed il 59,4% ha un profilo social. In Italia, su 59,11 mln di persone, 50,78 mln hanno un accesso ad internet, 78,19 mln sono le utenze mobili mentre sono 43,9 mln le persone attive sui social. Nelle classifiche di utilizzo dei social network, Facebook continua ad essere al primo posto, con 2,958 miliardi di utenti attivi, seguito da Youtube (2,514 mld), Whatsapp (2 mld) e Instagram (2 mld).
Per quanto riguarda il mondo dell’e-commerce “business to consumer”, almeno 37,3 milioni di italiani acquistano regolarmente su internet, il 47,1% fa almeno un acquisto on line alla settimana; 13 mln di italiani, concentrati soprattutto nelle aree urbane, acquistano servizi di food delivery. In continua crescita i servizi di entertainment on line ed anche la diffusione di dispositivi e servizi digitale per il wellness ed il fitness.
Piacenza si colloca nella parte alta della classifica delle città più digitalizzate. L’indagine da cui deriva la classifica prende in esame i servizi online erogati dalle PA, le app municipali, i social media delle PA, gli open data, gli indici di apertura e trasparenza, qualità e diffusione del wi-fi pubblico e i servizi IOT. Quello che impedisce a Piacenza di entrare nella top 10 delle città più digitalizzate d’Italia, è il fatto che le Amministrazioni comunali hanno scelto di non utilizzare i social media per comunicare in modo trasparente con i cittadini.
In allegato l'indagine completa.
